mercoledì 30 ottobre 2013

Scaloppine con zucchine e stracchino


Ingredienti:
  • 4 fettine di lombo di maiale
  • 4 zucchine medie
  • olio extravergine d'oliva
  • farina
  • 125 gr di stracchino probiotico Nonno Nanni
  • sale
  • prezzemolo
    Altra ricetta sulla scaloppine, io le adoro in tutti i modi...con questa ricetta collaboro con la ditta Nonno Nanni a questo progetto: "Ricette green dai food blogger...in difesa dell'ambiente con Nonno Nanni" qui potete trovare informazioni e le ricette dei foodblogger. In una padella antiaderente scaldare un pò d'olio e nel frattempo infarinare la carne da entrambi i lati. Cuocere la carne per bene sia da un lato che dall'altro, nel frattempo con una grattugia dai fori larghi grattiguiare tutte le zucchine,  una volta cotte le fettine di carne toglierle dalla padella e tenerle al caldo in un piatto coperte con l'alluminio. Nella stessa padella della carne, cuocere per qualche minuto le zucchine (essendo grattugiate fanno prestissimo a cuocersi e non hanno bisogno di liquidi in quanto perdono molta acqua, se invece a voi occorre aggiungete una lacrima di olio) insaporendole col sale e con il prezzemolo, aggiungere lo stracchino mescolando per farlo sciogliere un pò,  poi aggiungere la carne rigirandola spesso per farla insaporire per bene e per farla amalgamare allo stracchino e alle zucchine. Servire calde, così lo stracchino sarà bello filante. Avendo un bel pò di zucchine in superficie io non ho aggiunto contorno le ho servite semplicemente così!




    martedì 29 ottobre 2013

    Crescioni o cassoni romagnoli (senza lievito)


    Ingredienti (x 8 pz):
    • 500 gr di farina 00
    • 70 gr di strutto
    • 100 ml di latte tiepido
    • 100 ml di acqua tiepida
    • 2 gr di bicarbonato
    • 5 gr di sale
     Ingredienti per farcire:
    • stracchino Nonno Nanni
    • salame fatto in casa
    • concentrato di pomodoro
    • origano 
    • e tutti gli ingredienti e abbinamenti che preferite
    Avevo voglia di crescioni, ma volevo provare una ricetta diversa dalla solita (io ci mettevo il lievito al posto del bicarbonato) e così ho provato questa di cui ne ho sentito parlare benissimo e che dire, è davvero fantastica. Questa ricetta è di Aria del blog "Aria in cucina" e con questa ricetta collaboro con la ditta Nonno Nanni a questo progetto: "Ricette green dai food blogger...in difesa dell'ambiente con Nonno Nanni" qui potete trovare informazioni e le ricette dei foodblogger. In pratica questi crescioni sono una piadina già farcita! Impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un bell'impasto compatto e morbido, fividere l'impasto in 8 palline, coprirle con la pellicola trasparente e un canovaccio e lasciarle riposare per un'ora. Trascorso il tempo stendere ogni pallina in modo circolare e molto sottile (come fate per le piadine) farcire metà della superficie con quello che più vi piace, richiudere a mezzaluna e sigillare bene i bordi con i rebbi della forchetta. Scaldare il testo in ghisa o la padella che usate per cuocere le piadine e cuocerli per bene, 2 minuti per ogni lato, anche i bordi, se ne cuocete due alla volta potete metterli in piedi e appoggiarne uno all'altro in modo che si cuocia bene anche il bordo della piega. Servirli caldi o tiepidi in modo che si possano gustare al meglio. Una volta cotti e raffreddati si possono congelare e riscaldare al momento del bisogno.D'ora in poi utilizzero sempre questa ricetta, li adoro.




    lunedì 28 ottobre 2013

    Pasta cremosa con salsiccia, zucca e robiola


    Ingredienti:
    • 150 gr di zucca a cubetti (pesata già pulita)
    • 2 salsicce
    • 100 gr di robiola Nonno Nanni
    • 1 dado di carne Ferioli
    • acqua q.b.
    • 160 gr di pasta (il tipo che preferite)
    • salvia liofilizzata Cannamela
    Finchè è periodo di zucche vi prometto che vi riempirò di ricette con la zucca...no dai scherzo, però ne ho già un'altra pronta. Con questa ricetta collaboro con la ditta Nonno Nanni a questo progetto: "Ricette green dai food blogger...in difesa dell'ambiente con Nonno Nanni" qui potete trovare informazioni e le ricette dei foodblogger. Ricetta veloccissima e semplicissima, in una padella antiaderente spezzettare la salsiccia e cuocerla per bene, aggiungere la zucca tagliata a cubetti, farla dorare un pò, poi aggiungere la pasta, il dado e l'acqua necessaria  a coprire la pasta, e lasciare cuocere finchè tutta l'acqua non si sarà assorbita tutta, mescolando di tanto in tanto (schiacciare qualche cubetto di zucca in modo che ci venga un pò di cremina). Assaggiare se occorrre aggiungere altra acqua per continuare a cuocere la pasta altrimenti, aggiungere la robiola e mescolare per farla sciogliere ed amalgamarla con la pasta e gli altri ingredienti, prima di servirla cospargerla con un pò di salvia. Buonissima, molto delicata.


    domenica 27 ottobre 2013

    Dolcetto o scherzetto? Plumcake con cuore mostruoso!


    Ingredienti per il plumcake:
    • 400 gr di farina 00
    • 200 gr di zucchero a velo S.Martino
    • 150 gr di burro
    • 150 ml di latte 
    • 3 uova
    • 1 bustina di lievito per dolci S.Martino
    • colorante alimentare in gel arancio 
    • 5 gocce di aroma vaniglia FlavourArt
    Ingredienti per il cuore del plumcake:
    • 350 gr di farina 00
    • 200 gr di zucchero
    • 50 gr di cacao amaro in polvere
    • 500 ml di latte
    • 1 bustina di lievito per dolci S.Martino
    • 5 gocce di aroma nocciola  FlavourArt
     Ingredienti per decorare:
    • nutella
    • briciole di cuore del plumcake
    Tra qualche giorno è Halloween e visto il bel contest lanciato da Laurel Evans del blog "Un'americana in cucina" ho pensato di realizzare questo plumcake mostruoso!! Per realizzarlo ho preso spunto da questa ricetta di Natalia, ho apportato alcune modifiche, ovvero, lei ha diviso l'impasto per fare anche l'interno io invece ho fatto il suo impasto più un altro così ero sicura sicura che non mi mancasse niente. Per prima cosa bisogna fare il cuore del plumcake, nella ciotola dell'impastatrice versare tutti gli ingredienti e mescolarli con la frusta finchè non si sarà formato un bell'impasto liscio ed omogeneo, foderare con la carta fa forno la leccarda, versare il composto e infornare in forno già caldo per 30 minuti a 180° fate sempre la prova dello stecchino, lasciarla raffreddare e nel frattempo preparare l'impasto del plumcake. Nella ciotola dell'impastatrice montare il burro con lo zucchero a velo fino ad ottenere una bella crema liscia, aggiungere un uovo alla volta, sempre mescolando, poi il latte, la farina, il lievito, l'aroma alla vaniglia e il colorante arancio, (siccome i coloranti non riesco a trovarli in negozio li ho acquistati qui su internet). E adesso viene il bello, il montaggio del dolce. Con il primo dolce che abbiamo già cotto, ritagliare con i taglia biscotti tante formine utilizzando bene gli spazi, io avevo degli stampini di Halloween ma erano troppo grandi e così ho utilizzato solo il gatto e il fantasma anche se li ho dovuti rimpicciolire ugualmente. Imburrare uno stampo da plumcake, imburrarlo (io ho ustao quello in silicone ma l'ho imburrato ugualmente), versare un dito d'impasto arancio sul fondo, poi posizionare tutte le formine in fila una attaccata all'altra (come ha fatto qui Natalia) per tutta la lunghezza dello stampo, versare sopra il rimanente impasto arancione, battere lo stampo sul piano di lavoro per far spostare l'impasto là dove ci fossero rimasti dei buchi e infornare a 180° per 30 minuti, se sopra si colora troppo in fredda copritelo con un foglio d'alluminio. Prima di sformarlo farlo raffreddare per bene, poi decore la superfie con della Nutella e delle briciole dei ritagli dell'impasto al cacao. Bellissimo l'effetto che si ottiene al taglio della fetta, tutti vi guarderanno e vi diranno: "Ma come hai fatto?". Si puù mangiare semplicemente così come torta al forno, oppure servito con qualche crema, io ho optato per una crema Zabajone al Grand Marnier di Natura è piacere a me non piacciono tanto gli alcolici, però devo dire che questa crema è davvero molto delicata.






      giovedì 24 ottobre 2013

      Tortellini


      Ingredienti per 500 gr di tortellini (4 persone):
      • 200 gr di macinato misto 
      • 50 gr di mortadella tritata
      • noce moscata
      • alloro
      • 1 chiodo di garofano
      • sale (un pizzico)
      • 50 gr di parmigiano reggiano grattugiato
      • olio extravergine d'oliva
       Ingredienti per la pasta:
      • 2 uova
      • 200 gr di farina 00
      Ingredienti per la cottura:
      • brodo di carne o brodo matto (500 ml di acqua + 1 dado di carne Ferioli)
      • panna da cucina
      Eccomi qui con i tortellini...da emiliana doc non potevano certo mancare nel mio blog. Solitamente nel ripieno metto anche il prosciutto crudo in pari quantità alla mortadella, ma diciamo che questi sono stati improvvisati e quindi per questa volta ho messo solo la mortadella. Per prima cosa preparare la pastella, impastando le uova con la farina, lavorarlo sulla spianatoia fino ad ottenere un bell'impasto omogeneo, chiuderlo con la pellicola e lasciarlo riposare il tempo di preparare il ripieno. In un pentolino mettere la carne (siccome la mortadella era già nel macinato ho cotto anche lei, altrimenti voi potete metterla a crudo) con un goccino d'olio extravergine d'oliva, il chiodo di garofano, l'alloro, la noce moscata, un pizzico di sale e cuocere sgranandola di continuo con la forchetta, e farla raffreddare. Quando sarà raffreddata tritarla con il mixer e se non l'avete fatto prima aggiungete la mortadella (e il prosciutto crudo se l'avete) e il parmigiano reggiano e amalgamare per bene con una forchetta Ah, dimenticavo ricordatevi a fine cottura di eliminare il chiodo di garofano altrimenti avrà un sapore troppo forte. Il ripieno se non dovesse legare per bene, potete aggiungere un uovo, io non ne ho mai avuto bisogno. Stendere la pasta con il nonna papera, la sfogliatrice per intenderci io con quella del Kitchen sono arrivata fino al 5. Con un coltello dividere la striscia di sfoglia in due per la lunghezza e poi per il lato corto ho realizzato tanti quadrati, in ognuno al centro ho messo una pallina di ripieno prendete un quadrato e piegare la pasta a triangolo, punta su punta, premendo bene i bordi per farli attaccare
      con il triangolo di pasta ottenuto, piegate verso l'alto la base del triangolo e appoggiate adesso la pasta ottenuta sul dito indice o pollice come vi viene più semplice, con la punta del triangolo rivolta verso l'alto e con l'aiuto dell'altra mano, unite le due estremità della base attorno al dito con una lieve pressione e girando leggermente verso il basso, cercando di far aderire bene i bordi, e più difficile a dirsi che a farsi, basta prenderci la mano, comunque per comodità vi ho messo la foto con i passaggi. Man mano che fate i tortellini, appoggiateli su dei vassoi di carta coperti con dei burazzi (canovacci, strofinacci) in modo che iniziano a seccarsi e non si attacchino. Se non li dovete consumare subito mettete in freezer il vassoio per qualche minuto, poi visto che si saranno congelati metteteli nei sacchetti da freezer e quando vi serviranno "buttateli" direttamente nel brodo bollente (un trucco per non farli rompere, sia da freschi che da congelati e quello di non toccarli mai una volta messi nel brodo). I tortellini solitamente si servono con un buon brodo di carne che all'occorrenza si può sostituire con una brodo matto, ovvero il brodo fatto con il dado, oppure a chi non piacesse così si può aggiungere la panna sia ai tortellini in brodo che asciutti. Per sapere quando sono cotti è semplice, vengono a galla, comunque sia, sacrificatevi e assaggiatene uno! Li adoro, se fosse per me li mangerei tutti i giorni!! Qui trovate la video ricetta!






      martedì 22 ottobre 2013

      Fagottini di sfoglia con salsiccia, spinaci...


      Ingredienti (x 2 pz):
      • 1 rotolo di pasta sfoglia rotondo
      • 4 pezzi di salsiccia luganega (quella piccola per intenderci)
      • 6 cubi di spinaci surgelati
      • 125 gr di scamorza affumicata
      • 2 fette di pane da toast
      • ketchup
      • olio extravergine d'oliva
      Adoro le torte salate e tutte le ricette con la sfoglia, e così, ecco questa mia invenzione diciamo svuota frigo ma buona buona. Per prima cosa cuocere benissimo le salsicce in una padella antiaderente senza l'aggiunta di grassi e nel frattempo tostare le due fette di pane da entrambi i lati e cuocere gli spinaci in acqua.Una volta cotti gli spinaci strizzarli per elliminare l'acqua in eccesso e tagliuzzarli un pò con il coltello. Adesso che abbiamo tutto cotto possiamo comporre i nostri fagottini: dividere la sfoglia a metà in modo da ottenere due mezzelune, al centro di ognuna mettere due salsicce tagliate a metà per il senso della lunghezza, distribuirci sopra il ketchup, la fetta di pane tostata (in modo che in cottura assorba gli eventuali succhi della carne e l'eventuale acqua degli spinaci) gli spinaci e infine la scamorza tagliata a fettine, chiudere il meglio possibile il fagottino,  spennellarlo con un pochino d'olio, infornare in forno già caldo per 15/20 minuti a 180° (in pratica deve cuocersi solo la sfoglia perchè l'interno è tutto cotto). Buonissimi!!



      sabato 19 ottobre 2013

      Patate Hasselback con filetto al Barolo


      Ingredienti:

      • patate
      • parmigiano reggiano (grattugiato)
      • pane grattato
      • sale
      • pepe
      • prezzemolo
      • aglio
      • olio extravergine d'oliva
      • filetto al Barolo Armini
      Avevo già postato questa ricetta ma senza il filetto. Per vostra comodità però vi riporto tutto il procedimento. Tagliare a fettine non troppo spesse il filetto e tenerlo da parte. Pelare le patate e metterle a bagno in acqua fredda. Dopo averle pelate tutte, infilare uno stecchino da spiedini orizzontalmente a circa 1 cm dalla base della patata, questo serve per fare bene i tagli senza rischiare di tagliare la patata fino in fondo, quindi cercare di tagliare tante fettine sottili per il senso della larghezza della patata estrarre lo stecchino, rimettere in acqua fredda e procedere con le altre. Preparare la panatura con il pane, il formaggio, lo spicchio d'aglio tritato, il prezzemolo, il sale e il pepe, aiutandosi con le dita cercare di aprire le fettine delle patate e riempirle alternandole con il condimento e con il filetto al barolo, adagiarle su una teglia unta, cospargere un filo d'olio su tutte le patate e cuocere a 200° in forno già caldo per 20 minuti, poi tirarle fuori e ricospargere con altro condimento e se sono troppo secche un'altro pò di olio per altri 20 minuti, verso la fine della cottura metto il forno in modalità grill così si colorano bene in superficie. Sono buonissime, fuori sono belle croccanti e dentro morbide (controllate bene la cottura con uno stuzzicadenti). Il filetto al barolo l'ho assaggiato sia crudo che cotto, crudo perchè è stagionato e si può mangiare come affettato. Lo preferisco cotto perchè risalta meno il gusto del Barolo e si abbina bene alle patate, ma sono gusti, io poi sono astemia! Comunque credo che i sapori classici siano sempre i migliori, ma ogni tanto è giusto provarne di diversi e ringrazio la ditta Armini per avermi dato l'opportunità di assaggiarne altri. Se volete provare i loro prodotti particolari o classici li potete trovare sul loro sito Armini e inserendo questo codice 69L6JF3G al momento dell'acquisto potrete avere uno sconto del 30%.



      venerdì 18 ottobre 2013

      Polpette di carne e patate


      Ingredienti (10/12 pz):
      • 300 gr di macinato misto
      • 100 gr di patate lesse
      • 50gr di parmigiano reggiano grattugiato
      • 1 uovo (io non l'ho messo)
      • prezzemolo
      • uno spicchio d'aglio tritato
      • sale
      • grani del paradiso Cannamela (pepe)
      • mix di pane grattugiato e Impanafacile Molino Peila
      • olio extravergine d'oliva
      Adoro le polpette e oggi vi propongo una ricetta diversa dal solito, con le patate. Per prima cosa, partiamo appunto dalle patate, che vanno lessate, poi schiacciate con i rebbi della forchetta e fatte raffreddare un po'. In una ciotola mettere il macinato, il sale, il pepe, il parmigiano, il prezzemolo, lo spicchio d'aglio tritato finemente e infine le patate, mescolare bene finchè non risulterà un composto omogeneo. Io l'uovo non l'ho messo perché non l'avevo in casa comunque sono venute benissimo ugualmente perché l'impasto era ben legato. Aiutandosi con le pani formare le polpetta con la classica forma arrotondata, passare nel mix di pane grattugiato e impanafacile e cuocere in una padella antiaderente con un goccino d'olio extra vergine d'oliva finché non saranno belle dorate.




      giovedì 17 ottobre 2013

      Braciole di maiale con crema di zucca e robiola


      Ingredienti:
      • 50 gr di patate
      • 150 gr di zucca (già pulita)
      • 250 ml di brodo matto (250 ml d'acqua + 1 dado)
      • 1/4 di cipolla dorata
      • 1 spicchio d'aglio piccolino
      • 8 gr di burro 
      • 1 cucchiai di olio extravergine d'oliva
      • sale
      • grani del paradiso Cannamela (pepe)
      • salvia
      • basilico
      • erbe provenzali Cannamela (oppure potete utilizzare timo, maggiorana) 
      • 2 braciole di maiale 
      • 100 gr di robiola Nonno Nanni 
      •  salamoia bolognese
      Eccoci qui con una nuova ricetta basata sull'utilizzo della crema di zucca che ho postato ieri. Per realizzarla ho utilizzato un quarto di crema di zucca e vi ho già scritto le dosi giuste. Con questa ricetta collaboro con la ditta Nonno Nanni a questo progetto: "Ricette green dai food blogger...in difesa dell'ambiente con Nonno Nanni" qui potete trovare informazioni e le ricette dei foodblogger. Ma veniamo alla nostra ricetta. Per prima cosa bisogna preparare la crema di zucca. Tagliare la cipolla e l'aglio molto finemente e soffriggerla con l'olio e il burro, aggiungere la zucca e le patate tagliate a cubetti, mescolare per farle ammorbidire un po', salare, pepare e aromatizzare con i vari odori, aggiungere il brodo e lasciare cuocere per 30 minuti, spegnere il fuoco e frullare con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una bella crema liscia.Tenere la crema da parte e cuocere le braciole (io ho eliminato l'osso) in padella con un goccino d'olio e insaporirle con la salamoia bolognese, quando saranno belle colorite (non bruciate eh, altrimenti diventano durissime) aggiungere la crema di zucca e rigirare la carne più e più volte per farla insaporire e ammorbidire, cuocere per una decina di minuti. A fuoco spento, adagiare sulle braciole la robiola a pezzettini, coprire con un coperchio e lasciarla sciogliere un po', cospargere co un po' di salvia e servire subito. La carne diventa buonissima, morbida morbida, si scioglie in bocca ed è saporita ma delicata.



      Con questa ricetta partecipo al contest "Una zucca per te"


      mercoledì 16 ottobre 2013

      Crema di zucca


      Ingredienti:
      • 200 gr di patate
      • 600 gr di zucca (già pulita)
      • 1 litro di brodo matto (1 litro d'acqua + 1 dado)
      • 1 cipolla dorata
      • 1 spicchio d'aglio
      • 30 gr di burro 
      • 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
      • sale
      • grani del paradiso Cannamela (pepe)
      • salvia
      • basilico
      • erbe provenzali Cannamela (oppure potete utilizzare timo, maggiorana)
      E' arrivato il periodo delle zucche e io sono felicissima perchè mi piace tantissimo. Ho preparato questa crema di zucca che può essere mangiata così, con un pò di parmigiano grattugiato e qualche crostino croccante, utilizzata per un risotto oppure come ho fatto io per servirla con la carne. Tagliare la cipolla e l'aglio molto finemente e soffriggerla con l'olio e il burro, aggiungere la zucca e le patate tagliate a cubetti, mascolare per farle ammorbidire un pò, salare, pepare e aromatizzare con i vari odori, aggiungere il brodo e lasciare cuocere per 30 minuti, spegnere il fuoco e frullare con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una bella crema liscia. Servirla bella calda accompagnata come vi dicevo prima con crostini di pane e a piacere parmigiano grattugiato. Buonissima, delicatissima!



      Con questa ricetta partecipo al contest "Una zucca per te"

       

      lunedì 14 ottobre 2013

      Pesche sciroppate veloci veloci (VEG)


      Ingredienti:
      • 5 pesche noci gialle
      • 200 gr di zucchero
      • 500 ml di acqua
      • 1 cucchiaino di succo di limone (io ho usato il succo Polenghi)
      E' una ricetta che avevo da parte, le ho fatte quest'estate, adesso non so se le pesche si trovano ancora, forse pochine. Avevo voglia di mangiarle sciroppate, ma subito, non volevo aspettare quest'inverno e ho provato a fare questa versione veloce veloce, ovvero una volta cotte si possono subito mangiare senza metterle nei vasetti. Il procedimento è come quello per le pere. Si possono mangiare semplicemente così o con un pò di topping al cioccolato (mytopp Toschi).  Sbucciare per bene le pesche, e tagliarle in quarti o a metà e eliminare il nocciolo. In un pentolino versare lo zucchero, l'acqua, il cucchiaino di limone e farlo sciogliere sul fuoco. Una volta sciolto, aggiungere le pesche e continuare a cuocere per 25/30 minuti finchè le pere saranno cotte ma leggermente al dente (non devono spappolarsi) e il liquido di cottura (lo sciroppo) deve diventare quasi mieloso. Una volta cotte, tenere separato lo sciroppo dalle pesche finchè non si sarà raffreddato, poi unirli insieme in una ciotola e conservarli in frigo solo per qualche giorno, queste vanno consumate subito. Mi raccomando, prima di mangiarle fatele raffreddare per bene e saranno buonissime!!

      giovedì 10 ottobre 2013

      Pasta al forno con verdure e prosciutto cotto


      Ingredienti:
      • 250 ml di latte
      • 20 gr di burro
      • 30 gr di farina 00
      • 15 gr di parmigiano reggiano grattugiato + altro per la superficie
      • sale
      • noce moscata
      • olio extravergine d'oliva 
      • 200 gr di penne rigate (o il formato che preferite)
      • 2 zucchine medie
      • 100 gr di piselli surgelati
      • 80 gr di prosciutto cotto (3 fette)
      • 1 cubetto di soffritto fatto in casa (oppure 1 carota, 1 costa di sedano, mezza cipolla)
      • grani del paradiso Cannamela (pepe)
      Pasta al forno golosissima e facilissima, ho trovato questa ricetta sul blog "Sfizi e pasticci". Iniziamo con la ricetta. In una padella antiaderente far soffriggere il soffritto di carote, sedano e cipolla e aggiungere i piselli per farli scongelare. Nel frattempo tagliare a fiammifero le zucchine (io l'ho fatto con la grattugia con i fori grandi) e cuocere assime alle altre verdure, girando di tanto in tanto per non farle attaccare, salare e pepare. Quando si saranno asciugate per bene toglierle dal fuoco e portare a bollore l'acqua per la pasta, nel frattempo, preparare la besciamella. In un pentolino far sciogliere il burro, aggiungere la farina e sempre mescolando aggiungere pian piano il latte cercando di non formare grumi, continuare a mescolare finchè non inizierà ad addensarsi, togliere dal fuoco, aggiungere il formaggio, il sale e la noce moscata. Cuocere la pasta al dente, scolarla e condirla con le verdure, la besciamella e il prosciutto cotto tagliato a striscioline. Versare la pasta in una pirofila "sporcata" con la besciamella, io ho usato una pirofila bella grande in modo che si formasse un solo strato di pasta e si gratinasse tutta (se la fate così ci viene una crosticina fanatastica), coprire tutta la superficie con abbondante parmigiano, pepe e noce moscata e infornare in forno già caldo per 20 minuti a 180°. Buonissima! Qui potete guardare la video ricetta.



      mercoledì 9 ottobre 2013

      Piada o piadina romagnola di Rimini


      Ingredienti per 5 piade (diametro 30 cm):
      • 500 gr di farina 00
      • 80 gr di strutto
      • 200 - 250 ml di acqua
      • 15 gr di sale
      Di ricette di piadine sul blog ce ne sono altre, tutte diverse, con il lievito, senza lievito, sottile, spessa, sì perché le piade non sono tutte uguali dipende dalla zona in cui ti trovi a mangiarla. Quelle di oggi sono sottili e sono quelle di Rimini assomigliano tantissimo a quelle di una nota marca, ma inutile dirvi che queste (le nostre) sono molto molto più buone. Ho preso questa ricetta sul bellissimo blog di Barbara "Spelucchino". In una ciotola, mettere la farina, il sale, lo strutto e un pò di acqua alla volta dipende quanta ve ne "chiede" la farina, io l'ho utilizzata tutta, impastare con le mani e rovesciare l'impasto sulla spianatoia infarinata e continua a lavorare finchè non avrete ottenuto un impasto bello compatto e sodo. Formare 5 palline, avvolgerle nella pellicola trasparente e metterle a riposare per almeno due ore in frigo. Io dati i 12° esterni non le ho messe in frigo ma le ho lasciate direttamente sulla spianatoia sempre coperte con la pellicola (sono venute comunque perfette). Tirarle fuori dal frigo e lasciarle riposare per 30 minuti. Il riposo fuori o dentro dal frigo è importante perché altrimenti sarebbe difficoltosa la stesura della piada. Scaldare bene il testo e nel frattempo iniziare a stendere le piade con il mattarello devono essere belle grandi (diam. 30cm) e abbastanza sottili (3mm). Metterla sul testo, ruotala di continuo su se stessa con la mano senza voltarla, e scoppiare le bolle quando nascono con i rebbi della forchetta. Quando si saranno formate le bruciacchiature, voltarla e cuocerla dall'altro lato. Se non si servono subito tenerle al caldo in un burazzo (canovaccio, strofinaccio). Si possono servire con tutti i ripieni che vi passano per la testa dal dolce al salato, sono buonissime anche da smangiucchiare vuote. Io le ho fatte con pomodoro, provola e insalata, poi siccome avevo da provare i salumi Armini le ho farcite con la Porchetta del Boss e la provola e infine con il Salame al Tartufo Bianco d'Alba. La ditta Armini è un'azienda piemontese l'unica a produrre salame al tartufo bianco, devo essere sincera secondo me il gusto del tartufo è troppo presente, risulta un pò invadente e pesante, ma sono gusti, probabilmente io non sono abituata a questi sapori forti, invece la porchetta è arrivata in un'unica fetta non troppo spessa e ho fatto fatica a affettarla più sottile per assaporarla meglio. Comunque credo che i sapori classici siano sempre i migliori, ma ogni tanto è giusto provarne di diversi e ringrazio la ditta Armini per avermi dato l'opportunità di assaggiarne altri. Se volete provare i loro prodotti particolari o classici li potete trovare sul loro sito Armini e inserendo questo codice 69L6JF3G al momento dell'acquisto potrete avere uno sconto del 30%.